Il fondatore del Museo di Speleologia V. Rivera e del Gruppo Speleologico Aquilano si è spento ieri
Nella giornata di ieri, la comunità speleologica abruzzese ha pianto la scomparsa di Alfonso Lucrezi, socio fondatore del Museo di Speleologia V. Rivera e del Gruppo Speleologico Aquilano.
Oltre alle numerose attività sociali e culturali tese allo sviluppo del territorio, Lucrezi è ricordato per il suo contributo significativo al mondo della speleologia regionale e nazionale.
Tra le sue iniziative più importanti, si annoverano le ricerche speleologiche in Sardegna, le intense attività esplorative in Abruzzo e Molise e quelle archeologiche degli anni settanta organizzate a Grotta a Male.
Lucrezi è stato anche il realizzatore di un cortometraggio su pellicola dedicato alle esplorazioni di Francesco De Marchi del 1573 e ha esplorato la Grotta di Vaccamorta.
Fu uno degli ideatori della Federazione Speleologica Abruzzese, che promosse la prima legge regionale dedicata al turismo speleologico. Insieme all’amico speleologo Franco Villani, Lucrezi ha lavorato per l’apertura al pubblico delle Grotte di Stiffe, supportando il comune di San Demetrio ne’ Vestini nelle procedure tecniche e amministrative necessarie alla valorizzazione del sito.
Lucrezi è stato consigliere nazionale della Società Speleologica Italiana e ha curato la pubblicazione di periodici scientifici e numerose altre pubblicazioni, tra cui “Saggio di bibliografia speleologica dell’Abruzzo”, “La speleologia nel Gran Sasso d’Italia”, “Le prime esplorazioni di grotte laviche”, “Strumenti giuridici per la protezione del patrimonio speleologico” e “The right of ownership and the protection of caves in the italian legal system”.
Oltre alle attività speleologiche, Lucrezi ha dato un grande impulso allo sviluppo del territorio abruzzese, promuovendo numerosi progetti per il rilancio turistico di siti della bassa Valle dell’Aterno e della Valle Subequana.
È stato fra i promotori dell’istituzione del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, nel quale ha ricoperto l’incarico di Presidente.
La comunità speleologica abruzzese ha perso un amico fraterno e una guida che ha sempre sostenuto gli ideali della speleologia a livello locale e nazionale, pronto a supportare i suoi colleghi fino all’ultimo.
Lucrezi lascia un vuoto incolmabile nel mondo della speleologia italiana.