Speleologi provenienti da tutta Italia si sono riuniti per discutere della programmazione e della didattica della Scuola Nazionale di Speleologia del Club Alpino Italiano durante tre intense giornate di lavoro a Catania.
Autore: Franco Aichino addetto stampa CAI
Tre intense giornate di lavoro per gli speleologi del Club Alpino Italiano Dall’8 all’ 11 Dicembre quelle svoltesi in uno dei più antichi palazzi della città di Catania, palazzo Platamone, sede dell’attuale Palazzo della Cultura.
L’assemblea ha richiamato da tutta Italia gli Istruttori della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI, per incontrarsi e confrontarsi sulla programmazione e sulla didattica che la SNS e i suoi Istruttori hanno offerto nel corso dell’anno 2023 e di come varrà composta a sua volta l’offerta per l’anno a venire.
Il Direttore della SNS Donato Pupillo concorda sulla positività dell’anno trascorso e sui risultati dell’offerta formativa e auspica ad un 2024 con una crescita di partecipazioni sempre maggiore ai corsi della SNS.
L’uniformità didattica è uno dei punti chiave della qualità della SNS e dei suoi corsi, un concetto sviluppato 65 anni fa e che ancora ad oggi risulta essere più che attuale.
L’appassionata assemblea degli Istruttori della Scuola Nazionale di speleologia si è arricchita di numerosi interventi e contributi, tra cui vale la pena citare l’intervento del Consigliere Centrale Mauro Gaddi.
A fare da “antipasto” per l’Assemblea è stato il seminario sulle assicurazioni in ambito CAI tenuto dalla Vicepresidente Generale Laura Colombo e del consulente assicurativo del CAI Giancarlo Spagna.
“Quello delle assicurazioni”, ha detto Giuseppe Priolo, l’Istruttore e Presidente della Commissione Centrale per la Speleologia e Torrentismo CCST “E’ un tema importante e centrale per chi come gli Istruttori di Speleologia e Torrentismo, mette il proprio tempo e le proprie energie nel diffondere, promuovere le nostre attività tra i soci e non soci del Club Alpino Italiano”.
I lavori iniziati in sessione congiunta con gli Istruttori di Torrentismo della Scuola Nazionale di Torrentismo, sono poi proseguiti in sessioni separate, terminando nel primo pomeriggio di Domenica.
In ultimo va segnalato il plauso dei partecipanti alla sezione di Catania, al suo gruppo speleologico per aver organizzato le escursioni “pre” assemblea sul territorio e l’evento stesso in maniera impeccabile.