Il CAI di Fabriano organizza una serata dedicata ai racconti e alle immagini dei gruppi speleologici che hanno contribuito a questa scoperta
La Grotta di Monte Cucco, nel cuore dell’Appennino umbro-marchigiano, è uno dei più importanti complessi speleologici d’Italia.
Negli ultimi anni, la Grotta di Monte Cucco ha visto un’intensa attività di esplorazione da parte di gruppi speleologici provenienti da tutta Italia.
Grazie al loro lavoro, è stata scoperta una nuova regione della grotta, denominata “Regione del Cucco Libero”.
Alla “Regione del Cucco Libero” si accede da una zona molto profonda della grotta oltre il Salone Canin.
Si tratta di un’area vastissima e complessa, caratterizzata da un’ampia varietà di ambienti.
L’esplorazione di questa regione è stata un’impresa ardua e impegnativa, che ha richiesto anni di lavoro e di dedizione.
Nonostante le difficoltà, l’esplorazione della “Regione del Cucco Libero” ha permesso di ampliare notevolmente la conoscenza di questa grotta e di scoprire nuovi ambienti.
La serata organizzata dal CAI di Fabriano è un’occasione per conoscere da vicino questa importante scoperta.
I partecipanti potranno ascoltare i racconti e le immagini dei gruppi speleologici che hanno contribuito all’esplorazione della “Regione del Cucco Libero” e farsi un’idea di questo affascinante mondo sotterraneo.