Gli archeologi hanno scoperto che una delle stanze dell’antica struttura maltese amplifica la voce maschile in modo naturale, ma non quella femminile. Come è possibile?

L’ipogeo di Hal Saflieni è una struttura sotterranea scavata tra il 3600 a.C. e il 2500 a.C. a Paola, sull’isola di Malta. Si ritiene che in origine fosse un santuario, divenuto poi necropoli in tempi preistorici.

È uno dei pochi templi preistorici sotterranei al mondo, e fa parte dei patrimoni dell’umanità UNESCO insieme ad altri monumenti megalitici maltesi1.

Ma l’ipogeo nasconde anche un mistero che sfida le conoscenze scientifiche: una delle sue stanze, chiamata la stanza dell’Oracolo, ha una particolare proprietà acustica.

Se un uomo parla in un foro presente su una delle pareti, la sua voce viene amplificata in modo naturale fino a dieci volte, e si propaga in tutto l’ipogeo, come se usasse un microfono dotato di impianto acustico.

La voce femminile, invece, non provoca lo stesso effetto, e rimane inalterata2.

Come hanno fatto gli antichi costruttori a realizzare questo incredibile fenomeno sonoro, senza la conoscenza di tecnologie avanzate? Qual era lo scopo di questa stanza, e perché era riservata alla voce maschile? Si tratta forse di un caso di ingegneria acustica preistorica?

Gli studiosi non hanno ancora trovato una spiegazione soddisfacente, e continuano a indagare su questa meraviglia archeologica.

Alcuni ipotizzano che la stanza dell’Oracolo fosse usata per comunicare con gli dei, o con altre persone lontane, o per impressionare i visitatori con la potenza della voce.

Altri ritengono che la forma e il tipo di rocce usate per scavare la stanza abbiano influito sulle proprietà acustiche, e che la differenza tra le voci maschili e femminili sia dovuta alle diverse frequenze d’onda3.

L’ipogeo di Hal Saflieni è quindi un luogo affascinante e misterioso, che testimonia la ricchezza e la complessità della cultura Paracas, imparentata con quella di Nazca.

Oltre alla stanza dell’Oracolo, l’ipogeo presenta altre stanze di interesse, come la stanza principale, il sancta sanctorum e il buco del serpente.

Inoltre, all’interno dell’ipogeo sono stati ritrovati i resti di circa 7.000 scheletri.

L’ipogeo di Hal Saflieni è visitabile solo su prenotazione, e con un numero limitato di persone al giorno, per preservare il suo delicato equilibrio ambientale.

Chi ha la fortuna di entrare in questo tempio sotterraneo, può ammirare una testimonianza unica della storia umana, e magari provare a parlare nel foro dell’Oracolo, per sentire la propria voce risuonare nelle profondità della terra.

Fonti e maggiori info:

1Ipogeo di ?al-Saflieni – Wikipedia2La bufala dei teschi alieni di Paracas | Wired Italia 3Ipogeo di ?al Saflieni: guida al monumento più antico di Malta 4Misteriosi teschi allungati di migliaia di anni emergono da tombe cinesi

Un pensiero su “Ipogeo di Hal Saflieni: il tempio sotterraneo che nasconde un segreto acustico”
  1. sul monte Tuscolo (Frascati – Roma) c’è la cosiddetta ‘Fontana arcaica’ e la posizione è proprio al centro del proscenio del Teatro. Un giorno entro e noto di qua e di là due nicchie poi esco e vado a sedermi sul gradino al centro del teatro. All’improvviso sento risuonare le voci delle persone dentro la fontana. Busso sul pavimento e sento le voci che rispondono. Mi trovo sopra un pozzo dell’oracolo’. Felice scoperta!!

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