Seminario online sul GeoDiversità e GeoEredità organizzato dal Gruppo ProGEO Ungherese

Il Gruppo ProGEO Ungherese, una sezione della Società Geologica Ungherese, organizza un seminario online aperto a tutti gli interessati.

Data: 23 novembre 2023, dalle 16:30 alle 18:00 CET

Piattaforma: MS Teams

Partecipa qui: [link]

Lucie Kubalíková (Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca, Istituto di Geonics): Geoconservazione e geoturismo nelle aree urbane – conflitti di interesse o opportunità per bilanciare le esigenze di natura e società?

La geoconservazione nelle aree urbane presenta delle specificità, poiché deve essere bilanciata con la maggiore pressione esercitata dalla società umana, lo sviluppo territoriale e le altre richieste legate all’uso del suolo.

Al contrario, lo sviluppo di attività geoturistiche e geoeducative nelle aree urbane talvolta sembra più facile rispetto alle zone remote, grazie principalmente all’infrastruttura già esistente, alla migliore accessibilità o a un pubblico più variegato.

Un ruolo fondamentale nella progettazione di tali attività è rappresentato dai legami intensi tra geodiversità e cultura, che possono contribuire a una migliore comprensione dell’importanza della geodiversità, a una maggiore accettazione degli sforzi di geoconservazione e a un migliore uso razionale delle risorse abiotiche.

Questi temi e questioni verranno presentati e discussi nel contesto della città di Brno (Cechia) e dei suoi dintorni.

Jack Matthews (Responsabile della Conservazione e Interpretazione del Geoeredità della Foresta di Charnwood): Exogeoconservazione: una nuova frontiera per la conservazione del patrimonio geologico

La geoconservazione è un approccio sempre più adottato dal punto di vista teorico, pratico e amministrativo per la protezione delle caratteristiche geologiche e geomorfologiche di particolare valore scientifico, funzionale, storico, culturale, estetico o ecologico.

I siti protetti sulla Terra includono affioramenti rocciosi naturali, litorali, rive dei fiumi e paesaggi, così come strutture create dall’uomo come tagli stradali e cave che mettono in mostra fenomeni geologici.

Tuttavia, la geoconservazione è stata raramente discussa nel contesto di altri pianeti rocciosi o ghiacciati, anelli, lune, pianeti nani, asteroidi o comete, che presentano fenomeni geologici straordinariamente diversi, belli e di importanza culturale, storica e scientifica.

Con l’esplorazione e lo sfruttamento dello spazio che probabilmente si accelereranno nei prossimi decenni, sarà necessario un quadro che bilanci le aspirazioni degli sviluppatori extraterrestri con la necessità di conservare siti di importanza.

Qui proponiamo di adattare le strategie di geoconservazione per proteggere il patrimonio geologico di questi corpi celesti, introducendo il termine “exogeoconservazione” e altri termini correlati a questo scopo.

Sosteniamo che l’exogeoconservazione sia acutamente necessaria per l’esplorazione scientifica e la gestione responsabile dei corpi celesti e suggeriamo come questo possa essere realizzato e gestito mediante protocolli internazionali.

Sottolineiamo che tali protocolli devono essere sensibili alle esigenze delle attività scientifiche, industriali e umane e non eccessivamente restrittivi. Modificando le pratiche consolidate sulla Terra, l’exogeoconservazione fornisce una guida che può bilanciare gli interessi in competizione mentre l’umanità volge sempre più la sua attenzione all’esplorazione dello spazio.

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