Han Ting, noto speleosub, trovato senza vita nelle grotte sommerse della Cina

Nelle oscure profondità delle grotte sommerse di m, nella regione di Guangxi Zhuang, uno dei più famosi speleosub cinesi, Han Ting, è stato dichiarato morto dopo aver perso i contatti con il suo team di supporto per sei giorni.

Han Ting, noto per i suoi audaci tentativi di conquistare record di profondità, aveva intrapreso una immersione in questo sistema di caverne di Tianchuang.

Una squadra di soccorso ha ora dichiarato di aver trovato un corpo, anche se non è stato ancora ufficialmente identificato.

L’ultimo avvistamento di Han risale alla notte del 7 ottobre quando è entrato nel sistema per una immersione di preparazione.

Dopo aver perso il contatto con il suo team di supporto, non è più tornato in superficie.

Il 7 ottobre, i servizi di emergenza sono stati allertati e i membri del Lanqi (Blue Flag) Diving Club, fondato da Han, hanno lanciato una missione di ricerca e soccorso.

Il 11 ottobre, il club ha rilasciato una dichiarazione, affermando che l’operazione era estremamente difficile a causa della profondità del sistema, e nessun progresso significativo era stato fatto.

In quel giorno un veicolo a controllo remoto ha scoperto un corpo non ancora identificato, intrappolato tra le pareti della grotta a una profondità di 110 metri. Il team sta elaborando un piano per il recupero.

Han aveva pianificato di raggiungere una profondità record di 300 metri mentre trasmetteva in diretta la sua immersione il 12 ottobre.

Il sistema di Tianchuang, noto come l'”Everest sottomarino” della Cina, si trova vicino al villaggio di Jiudun, ed è costituito da quattro caverne sommerse che sono state giuntate attraverso l’esplorazione subacquea.

Le pareti rocciose in alcune sezioni sono instabili, sebbene le correnti nel sistema non siano generalmente forti.

In aprile, Han aveva battuto il suo stesso record di 234 metri per l’immersione nella grotta più profonda dell’Asia, con una discesa di 277 metri effettuata in 12 ore, entrambe le immersioni a Tianchuang.

Aveva anche condotto numerose operazioni di salvataggio in grotta, compresa quella di due tirocinanti nello stesso sistema all’inizio di quest’anno.

Han, che aveva iniziato a fare immersioni subacquee all’età di 30 anni, era un istruttore-trainer PSAI (Professional Scuba Association International) ed era diventato il primo “triplo allenatore” cinese in immersione ricreativa, apnea e immersione tecnica.

Aveva partecipato anche a ricerche archeologiche, esplorato sistemi di grotte in Messico e negli Stati Uniti e aveva gestito il centro di immersioni internazionale Blue Flag a Jiudun dal 2015.

La tragica perdita di Han è avvenuta solo pochi giorni dopo quella del sommozzatore statunitense Brett Hemphill, come riferito su Divernet.

In occasione di quello che sarebbe stato il suo 47° compleanno, la famiglia ha posto una torta vicino all’entrata della grotta con la scritta: “Buon compleanno, e stai dove desideravi essere“.

Fonte: https://divernet.com/scuba-news/health-safety/body-found-in-search-for-chinese-cave-diver/

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