Auguri di cuore agli amici bergamaschi capitanati da Giorgio Pannuzzo!
1969 – 2009 QUARANT’ANNI DI ATTIVITA’ DEL GRUPPO SPELEOLOGICO BERGAMASCO LE NOTTOLE RACCONTATI IN UNA MOSTRA.
UN’OCCASIONE PER PARLARE DI GROTTE
Bergamo – Le Nottole compiono 40 anni, un’età di tutto rispetto per un sodalizio ben conosciuto in Provincia di Bergamo ma anche al di fuori, sia dagli speleologi che dai non addetti ai lavori.
Per festeggiare questa ricorrenza è stata organizzata una mostra presso il Museo Civico di Scienze
Naturali “E. Caffi†di Bergamo: una serie di fotografie ripercorrerà la storia dell’associazione partendo comunque prima della data di fondazione del Gruppo Speleologico Le Nottole avvenuta nel 1969. Si parla infatti del Gruppo Speleologico Bergamasco che, già attivo dal 1964, si unirà alle Nottole nel 1974 dando così vita al Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole, che come primo recapito ufficiale avrà proprio il Museo Civico di Scienze Naturali, già sede del Gruppo Speleologico Bergamasco.
Dalle prime esperienze in grotta, passando per le indagini effettuate all’interno dei sotterranei delle mura venete, si arriva alle esplorazioni degli ultimi anni nelle viscere del monte Arera, all’interno di cavità collegate con complessi sistemi minerari, sino alle spedizioni in Messico alla ricerca di grotte nuove.
La storia del gruppo, senza la pretesa di voler rappresentare le realtà speleologiche locali, è anche una buona occasione per parlare di speleologia in generale: chi sono gli speleologi? Cosa fanno nelle grotte? Domande frequenti e dubbi che i profani del mondo ipogeo si pongono quando vengono a contatto con questi argomenti.
Per questo, oltre alle fotografie relative alla storia del gruppo, parte della mostra sarà dedicata alle attrezzature utilizzate in passato e quelle che si utilizzano oggi per l’esplorazione delle grotte, al rilievo topografico ipogeo, una delle attività più importanti per un gruppo speleologico che si dedica alla ricerca di cavità naturali o artificiali e per ultimo, ma non meno importante, si mette in risalto l’intento di diffondere una coscienza del rispetto dell’ambiente sotterraneo, ambiente che a discapito di quanto si possa credere risulta essere molto fragile.
Un mondo affascinante che può soddisfare quindi i gusti più diversi ed al quale ci si può avvicinare frequentando i vari gruppi sparsi sul territorio che, annualmente, organizzano corsi di introduzione alla speleologia.
La mostra verrà inaugurata sabato 7 novembre, alle ore 10.30, presso la sala Curò del Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi†in piazza Cittadella e sarà allestita nello spazio per le mostre temporanee al primo piano del museo sino a domenica 29 novembre.
Gli orari di visita sono quelli del museo: dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, tutti i giorni escluso il lunedì.
La mostra è patrocinata dal Comune di Bergamo, Assessorato alla Cultura, ed è allestita in collaborazione col Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi†e con il Sistema Bibliotecario Urbano.