Nel dicembre-gennaio del 1985 si realizzò la prima spedizione speleologica italiana nelle Filippine e nel sud-est asiatico denominata Sagada ’85. Vi facevano parte speleologi da ogni parte del Veneto (ma non solo) riuniti sotto l’egida e con il sostegno della Federazione Speleologica Veneta e fu concepita, organizzativamente, nella Città del Santo, traendola dai racconti di due viaggiatori padovani, una coppia di speleologi avventurosi. Aveva come meta un villaggio sperduto, ma ricco di vita, di folklore, di natura e umanità. che era la principale comunità di una popolazione ancestrale, fiera e nobile: Sagada, appunto, capitale degli Igorots, noti e temuti “cacciatori di teste” fino alla metà del secolo scorso. Ma era anche il sito di un paradiso geologico e speleologico per le sue immense grotte scavate nelle rocce carsiche dalla furia delle acque monsoniche, quanto di meglio potevano degli speleologi aspirare di trovare. Un paradiso aperto, dolce ed accogliente, a dispetto della fama dei suoi abitanti, che ci ricevettero a braccia aperte con la più grande semplicità e generosità: questo racconto, completo ed unico, fatto a distanza di trent’anni, è il nostro piccolo tributo alla grandezza di quella popolazione e di quella famiglia (la f. Reyes con mamma Valentina) che ci tenne per due mesi come se fossimo i loro figli. Ed è anche il modo per ricordare uno dei protagonisti a quella avventura speleologica, l’amico Franco Maglich, che non è più tra noi

Serata del Gruppo Speleologico Padovano CAI all’interno del ciclo di conferenze “Non solo Mura” del Comitato Mura di Padova

Parleranno:
Adriano Menin – Gruppo Speleologico Padovano CAI
Tono De Vivo – Gruppo Grotte Treviso
Franco Viviani – Antropologo dell’Università degli Studi di Padova
Guido Rossi – Geologo e speleologo

Venerdì 18/02/2017
ore 17.00
Aula 1914 – Via Raggio di Sole 2, Padova
c/o Comitato Mura di Padova

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *