Alessandro Vernassa sta rendendo disponibile online il progetto per un datalogger opensource da utilizzare in speleologia.
Il dispositivo dovrebbe consentire di registrare il passaggio di Fluoresceina o Tinopal in un corso d’acqua; E’ composto da una schedina elettronica con una scheda SD (per intenderci quelle da macchine fotografica).
Il suo funzionamento è molto semplice:
Si mette il sensore in acqua e si accende. Al termine del monitoraggio si estrae la scheda SD e si mette in un PC.
La scheda conterrà al suo interno delle tabelle che per ogni riga conterranno orario, temperatura, ed un valore per la fluorescenza. Non occorre nessun software aggiuntivo per scaricarsi i dati. Per vederli basterà usare un qualsiasi foglio di calcolo come Openoffice o Excel.
Attualmente lo sta sperimentando, collegandoci un sensore di temperatura ed un sensore di fluorescenza costruito artigianalmente.
Per ora dalle prove fatte sembra avere una risoluzione di circa 10ppm ma dovrebbe essere possibile aumentarla anche di una decina di volte.
È predisposto per collegarci più sensori contemporaneamente ed adattarlo a sensori già pronti anche se più costosi.
Si spera che la politica opensource del progetto attivi una comunità che lo possa migliorare e portare avanti. L’obiettivo è quello avere un dispositivo che, grazie al suo basso costo, possa essere utilizzato in modo più diffuso rispetto a quelli costosissimi che si trovano sul mercato.
Su Openspeleo.org c’è una pagina preliminare che contiene le istruzioni per costruirlo:
http://www.openspeleo.org/openspeleo/datalogger.html