“Chi combatte con i mostri deve guardarsi dal non diventare egli stesso un mostro. E se guarderai a lungo nell’abisso, l’abisso guarderà dentro di te.” [Friedrich Nietzsche]

Ogni cosa che facciamo ci espone, ci coinvolge, per cui bisogna essere preparati allo sguardo dell’abisso in noi, cioè dell’azione dell’ignoto, di ciò che non conosciamo di noi stessi e del mondo, sulla nostra stessa persona.
L’abisso è senza limite… sconvolge e mette timore a chi lo osserva… Fa paura come quando siamo in procinto di affrontarlo in una discesa in grotta, ma se si ha la forza di guardarlo vuol dire che già si è preso coraggio. Quel coraggio che servirà ad affrontare le proprie paure, come in grotta così nella vita.
D’altronde chi non possiede dentro di sé un Abisso?

Stendhal scriveva: “..chi consente a perdersi si ritrova” e ..forse é proprio questo l’obbiettivo che permetterà superare l’ostacolo – reale o metaforico – postoci davanti da Nietzsche. Arrivare fino al centro del nostro abisso, saperlo osservare e tornare sempre a galla.

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *