Notizia di Mauro Villani
venerdì scorso 23 febbraio si è prodotto un enorme Sinkhole in un quartiere densamente abitato della capitale guatelmateca Guatemala City.
Il Sinkhole del diametro di una quarantina di metri e profondo almeno un centinaio ha inghiottito una dozzina di abitazioni, auto ed un camion provocando la morte di due adolescenti e la scomparsa del padre di cui non si hanno ancora notizie.
Le autorità hanno ordinato l’evacuazione di almeno un migliaio di persone residenti nei dintorni.
Secondo le notizie diffuse dalla stampa e riprese sulle Liste di diffusione speleologica francese e, soprattutto, messicana si ipotizza che il cedimento, preceduto da improvvisi e forti sussulti del terreno, che si sono ripetuti per mesi (.!!..) è stato causato dall’azione combinata di acque drenate naturalmente nella falda venute a contatto con importanti quantità di liquami fognari fuoriusciti da vetuste condotte di scarico (.!!.) che avrebbero eroso progressivamente dall’interno, i sedimenti vulcanici (ceneri pomicee di aspetto arenaceo) che costituiscono il graben su cui è costruita l’intera città.
Di seguito alcuni link con testi originali ed immagini dell’impressionante fenomeno.

foto e testo in inglese:
http://www.ordena.com/digg/sinkhole.html

http://abcnews.go.com/International/wireStory?id=2899540&CMP=OTC-RSSFeeds0312

foto e testo in francese:
http://la-croix.com/photo2/index.jsp?docId=2295925&rubId=4085

breve video:
http://lcn.canoe.com/lcn/infos/lemonde/archives/2007/02/20070224-102107.html

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