Un team di esperti speleologi risale pozzi e percorre cunicoli in una zona remota della grotta, scoprendo un enorme salone tutto da esplorare

Dopo 35 anni di attesa, la Grotta degli Urli, situata nei pressi di una pista da sci nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini a Campocatino, ha finalmente rivelato i suoi segreti.

Un team di esperti speleologi, composto da Paolo Turrini, Roberto Pettirossi, Valerio Callaringi e Lorenzo Scialo, ha portato a termine una nuova esplorazione che ha permesso di scoprire ambienti incontaminati e ricchi di concrezioni e aragoniti.

La Grotta degli Urli, una delle più interessanti del Lazio, conta un dislivello in discesa di -610 metri ed uno sviluppo planimetrico di oltre 3 chilometri e mezzo.

L’ingresso, facilmente accessibile, conduce attraverso pochi salti intervallati da stretti cunicoli al Pozzo del Canapone, che a sua volta porta alla magnifica Galleria Andrea Doria, molto ampia e in discesa, costituendo l’elemento morfologico più significativo della cavità.

Durante l’ultima esplorazione, il team ha risalito in artificiale più di 150 metri di pozzi, seguendo una violenta corrente d’aria in una zona remota della grotta, nel ramo Disneyland.

Questo percorso ha permesso loro di scoprire un enorme salone, il Kracatoa, ancora tutto da esplorare.

Paolo Turrini, uno dei membri del team, su Facebook ha spiegato che questa scoperta non è stata frutto di fortuna, ma del risultato di un lungo lavoro di studio, impegno, costanza, collaborazione, tenacia, tecnica, capacità, competenza, sacrificio e tanta determinazione.

La Grotta degli Urli, dunque, continua a rivelarsi un luogo ricco di sorprese e di ambienti ancora da scoprire. Questa nuova esplorazione rappresenta un importante passo avanti nella conoscenza della cavità e apre la strada a future ricerche e scoperte.

L’esplorazione della Grotta degli Urli è un esempio di come la speleologia possa contribuire alla conoscenza del territorio e alla valorizzazione delle sue risorse naturali.

Grazie al lavoro di questi esperti speleologi, la Grotta degli Urli continua a svelare i suoi segreti, offrendo un’opportunità unica per studiare e comprendere meglio l’ambiente sotterraneo.

In attesa di nuove scoperte, la Grotta degli Urli rimane un luogo affascinante e misterioso, pronto a rivelare i suoi tesori a chi avrà la pazienza e la determinazione di esplorarlo.