La Federazione Speleologica Russa ha annunciato con un comunicato il tragico incidente in grotta in cui ha perso la vita Pavel Demidov, l’esploratore della Verjovkina, la grotta più profonda del mondo.
‘Giungono tristi notizie dalla squadra “Perovo-Speleo”.
Ieri un membro del team del Perovo-Speleo, Pavel Demidov, è morto sul massiccio dell’Arabika durante la spedizione “Keivexa”, in una grotta poco esplorata, a 305 m di profondità travolto da un grande blocco.
Sono in corso le operazioni di recupero guidate da Denis Provalov.
E’ possibile effettuare un versamento per finanziare il recupero, su carta Sberbank: 4276160974320021 Natalya Sergeevna S. o su carta Raiffeisen 4476246137009573 Sizikova N.’
E’ questa la traduzione letterale del comunicato diramato dalla RSS, la Federazione Speleologica Russa, nella giornata di lunedí 24 Agosto.
Pavel Demidov è stato il principale artefice e capo spedizione dell’esplorazione della Grotta Verjovkina, sul massiccio dell’Arabika, nella Repubblica di Abkazia, quando fu raggiunto il suo fondo, a -2212 metri di profondità.
Non deve stupire né scandalizzare la richiesta di denaro, poiché la mancanza di strutture e di una organizzazione di soccorso in Paesi come l’Abkazia, costringe i soccorritori a chiedere aiuti finanziari privati, come già successo agli spagnoli di Madrid in un difficile recupero di un loro compagno in Perù nel 2014.
Durante il lockdown, Pavel Demidov era stato intervistato dal Gruppo Grotte Grottaglie nella serie di incontri on line ‘GGG PRESS’.
Questa testimonianza in cui racconta la sua speleologia purtroppo rappresenta il suo messaggio di commiato:
http://www.youtube.com/watch?v=_xxr773idvA
La redazione di Scintilena porge le più sentite condoglianze agli speleologi russi e agli amici di tutto il mondo, profondamente colpiti da questa grave perdita.