La X Delegazione Speleologica CNSAS – Servizio Regionale Sicilia si distingue in un’importante esercitazione di recupero di uno speleologo infortunato

Nelle prime luci di domenica 16 giugno 2024, si è conclusa con successo un’importante esercitazione di soccorso speleologico organizzata dalla X Delegazione Speleologica CNSAS – Servizio Regionale Sicilia.

L’obiettivo dell’esercitazione era il recupero simulato di uno speleologo infortunatosi durante una visita all’inghiottitoio di Monte Conca, una cavità naturale situata all’interno dell’omonima riserva nel territorio di Campofranco, in provincia di Caltanissetta.

La cavità di Monte Conca, nota per la sua complessità, presenta una sequenza di 4 pozzi e una galleria terminale con tratti semiallagati, per uno sviluppo planimetrico di oltre 500 metri e una profondità di oltre 100 metri.

Un luogo impegnativo, che ha reso l’esercitazione ancora più sfidante.

Una quindicina di tecnici specializzati, provenienti da tutta la regione, hanno preso parte all’esercitazione, che si è concentrata sulla gestione sanitaria del ferito in grotta e sul successivo recupero, utilizzando tecniche specifiche per il soccorso in ambiente ipogeo.

Le operazioni sono iniziate nel primo pomeriggio di sabato 15 giugno, con l’arrivo dei soccorritori e l’ingresso immediato nella cavità della prima squadra.

Il loro compito era la stabilizzazione sanitaria dell’infortunato e l’eventuale assistenza ai suoi compagni di uscita.

Successivamente, è entrata in azione una seconda squadra, incaricata di allestire il recupero dalla galleria nella parte terminale, fino alla base dei pozzi, dove è stato predisposto un punto di ricovero.

Una terza squadra si è unita alle operazioni a notte inoltrata, con il compito di attrezzare i tratti verticali per il successivo recupero fino all’uscita.

Le operazioni di recupero sono state effettuate con l’utilizzo di teleferiche e di specifiche tecniche di gestione della barella.

L’attività addestrativa ha impegnato i tecnici senza sosta fino alle prime ore della mattina di domenica 16 giugno.

Questa esercitazione ha dimostrato l’elevata preparazione e la grande professionalità dei tecnici della X Delegazione Speleologica CNSAS – Servizio Regionale Sicilia, pronti ad affrontare anche le situazioni più complesse per garantire la sicurezza degli speleologi e di chiunque si avventuri nelle profondità della terra.