Il corso, valido come aggiornamento per istruttori delle Scuole di Speleologia SSI, si è svolto nella sala del Pipistrello situata nel comune di Marittima, località Acquaviva (LE) il 28 settembre 2013. Gli iscritti sono stati 25 di cui alcuni provenienti da fuori regione oltre ad allievi e accompagnatori del XXXVI corso di introduzione alla speleologia del Gruppo Puglia Grotte di Castellana Grotte (Ba).
Salvatore Inguscio, direttore del corso, ha illustrato il ricco programma della giornata e successivamente al benvenuto da parte del presidente della FSP, Vincenzo Martimucci, e del coordinatore regionale CNSS-SSI, Giampaolo Pinto, si sono avvicendati i relatori.
Ha aperto i lavori Emanuela Rossi (Laboratorio Ipogeo Salentino di Biospeleologia “Sandro Ruffo”) illustrando le caratteristiche e le peculiarità della Sala del Pipistrello evidenziando soprattutto i vari giochi creati per rendere la visita interattiva e accompagnando i corsisti in un visita all’interno della stessa; a seguire Gianna Dondini (Centro Naturalistico e Archeologico dell’Appennino Pistoiese), una delle massime esperte di Chirotteri in Italia, ha esposto sulla biologia dei pipistrelli e sul riconoscimento delle specie italiane. La mattinata si è chiusa con l’intervento di Salvatore Inguscio (Laboratorio Ipogeo Salentino di Biospeleologia “Sandro Ruffo”) sulla chirottero fauna delle grotte pugliesi e sulla protezione dei principali siti che ospitano pipistrelli in Puglia. Durante la pausa i corsisti ed i docenti hanno potuto assaggiare delle pietanze tipiche del luogo preparate dalla cooperativa che gestisce la sala del pipistrello.
Si è ripreso con Luciano Scarpina (Direttore Scientifico Parco Pizzo e Isola S.Andrea-LIPU) con un intervento sulla ecologia dei pipistrelli con particolare attenzione alla loro tutela e protezione.
Alessandra Tomassini (Associazione Tutela Pipistrelli), massima esperta italiana sul recupero dei pipistrelli, ne ha illustrato le varie tecniche ed il loro inserimento in ambiente, alla quale ha fatto seguito una relazione sulle principali malattie trasmesse dai chirotteri ad opera di Marcello Vadacca (Veterinario).
Il responsabile del parco Otranto – Santa Maria di Leuca, Francesco Minonne, ha illustrato il “progetto chirotteri” che il parco ha svolto in collaborazione con la FSP il cui presidente, Vincenzo Martimucci, ha relazionato sui risultati raggiunti alla fine del progetto stesso. Il corso si è concluso con un’uscita nel canalone carsico presente vicino la sala. I corsisti sono stati divisi in due gruppi ciascuno dei quali ha seguito Gianna Dondini e Alessandra Tomassini, munite entrambe di bat detector, per una dimostrazione pratica sulla registrazione ed interpretazione degli ultrasuoni dei chirotteri. I partecipanti al corso hanno seguito tutti gli interventi con grande interesse intervenendo alla fine di ognuno di essi con domande ed osservazioni. A tutti è stato consegnato un attestato di partecipazione.